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Nome scientifico:
Astrocaryum chambira
Nome comune:
Chambira
Famiglia:
Arecaceae
50,00 $
La chambira è una palma monoica che può raggiungere i 30 metri di altezza allo stadio adulto, con un diametro di circa 40 cm. Questa specie predilige terreni ben drenati su terreni aridi ed è comune sia nelle foreste primarie che in quelle secondarie della regione nord-occidentale del bacino amazzonico, coprendo aree della Colombia, dell’Ecuador, del Perù e del Venezuela, generalmente a basse altitudini. Ha un tronco ricoperto da numerose spine nere piatte lunghe fino a 20 cm agli internodi, con numerose radici alla base. Ha da 9 a 15 foglie erette lunghe almeno 5 metri. I fiori sono piccoli e raggruppati in infiorescenze. I frutti possono raggiungere gli 8 cm di lunghezza e i 5 cm di diametro.
La versatilità della chambira, sia in termini di usi culturali che alimentari, sottolinea la sua importanza all’interno delle comunità che dipendono dalle risorse naturali dell’Amazzonia. L’estrazione sostenibile delle sue fibre e dei suoi frutti è essenziale per preservare questa specie e garantire la continuità dei suoi benefici per le comunità locali, e viene utilizzata per la produzione di fibre dalle sue gemme, che sono utilizzate nella produzione di artigianato. L’artigianato comprende una varietà di prodotti commerciali ed elementi culturali specifici della regione, come costumi e ornamenti. La chambira è un’importante fonte di prodotti alimentari. Si consumano i frutti e inoltre il “Suri” (noto anche come Mojojoy), un alimento derivato dalla palma, fa parte della dieta della regione.
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